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Regolamento della Baita Cernello

Art.1

Non esiste nessun obbligo, da parte della Sottosezione, per quanto concerne l’apertura della Capanna.

Art.2

La ricettività della Capanna è di 22 posti letto.

Art.3

La Capanna è affidata per il suo normale funzionamento ad una commissione appositamente incaricata. La custodia della Capanna sarà di volta in volta affidata ad un socio responsabile.

Art.4

Le prenotazioni devono essere fatte presso la sede della sottosezione CAI di Alzano L. una settimana prima di recarsi alla capanna e verranno accolte in ordine di prenotazione sino ad esaurimento dei posti. Le prenotazioni non potranno superare il numero dei 22 posti letto disponibili. E’ possibile la prenotazione per più giorni e comunque non oltre una settimana. Chiunque giunga alla capanna senza prenotazione, se la troverà al completo, si adatterà alla meglio, senza pretesa alcuna.

Art.5

Chi entra nella capanna non dimentichi che è ospite; sappia dunque comportarsi come tale, regolando la sua condotta in modo da non recare disturbo agli altri. Non chieda, inoltre, più di quanto il socio responsabile e la struttura della capanna possono offrire.

Art.6

La conservazione della capanna e del suo arredamento è affidato ai soci; è quindi dovere di tutti l’averne vigile ed attenta cura, osservando in particolare di:

  • Non fumare nel dormitorio.
  • Non entrare nel dormitorio con gli scarponi.
  • Non coricarsi sul letto con gli scarponi, scarpe, od altro.
  • Non fare scritte od incisioni sui mobili.

Art.7

Chi, anche involontariamente abbia arrecato danni all’immobile, od all’arredamento della capanna, oltre che a prendere immediatamente gli opportuni provvedimenti per impedirne l’aggravamento, è tenuto a darne pronto avviso al socio responsabile, e/o alla commissione preposta, nonché a provvedere al risarcimento del danno.

Art.8

Dalle ore 22 alle ore 6, deve essere osservato assoluto silenzio e deve essere evitato qualsiasi rumore o disturbo. Dalle ore 22 le luci devono essere sempre spente mantenendo accese solo quelle notturne.

Art.9

Il socio responsabile, durante la permanenza alla capanna, deve avere cura di:

- Usare con prudenza e competenza le apparecchiature elettriche, il gas, e l’acqua.

- Raccomandare la buona educazione nelle discussioni ed in modo particolare nelle ore di riposo.

- Evitare scherzi pericolosi ed offensivi che possano causare incidenti e/o urtare la suscettibilità degli altri.

Assicurarsi che le coperte usate da chi ha pernottato siano dagli stessi ripiegate accuratamente e riposte sul letto o negli appositi scaffali.

- Provvedere alla riscossione della quota relativa al pernottamento (se effettuato).

- Garantire che venga rispettato l’obbligo dell’uso del sacco lenzuolo. Chi ne fosse sprovvisto può acquistarlo presso la capanna.

Accertarsi, prima di lasciare la capanna, che l’interruttore generale dell’energia elettrica sia spento, che i rubinetti generali del gas e dell’acqua siano chiusi, e che i fuochi siano assolutamente spenti.

- Assicurarsi che tutti lascino la capanna in perfetto ordine e pulita (stoviglie, pavimenti, w.c., ecc.) e che gli ospiti non lascino sul posto avanzi o rifiuti di qualsiasi genere, ma che li riportino a valle nel proprio zaino.

Art.10

Chi riscontra inefficienze, guasti, mancanze, abusi, irregolarità e quant’altro, è invitato ad informare il socio responsabile, o la commissione preposta.

Art.11

Il socio responsabile non è tenuto a provvedere alla preparazione dei pasti per i soci presenti, dovrà invece assicurarsi che detta preparazione avvenga secondo un ordine da lui stabilito, in modo che tutti quelli che ne fanno richiesta possano utilizzare la cucina senza inconvenienti o discussioni.

Art.12

La commissione incaricata del funzionamenti della capanna, previo consenso del consiglio direttivo della sottosezione, potrà affidare l’apertura continuativa della capanna ad un socio responsabile delegato all’uopo, senza che al medesimo competano oneri e responsabilità tipo alberghetto.

Art.13

Il socio responsabile deve annotare nell’apposito registro la data del suo arrivo, il proprio nome e cognome, e quello di tutte le persone che pernottano alla capanna; deve segnalare inoltre alla commissione le eventuali bevande e generi alimentari in dotazione alla capanna consumati durante la permanenza. In particolare, ogni prelievo di qualsiasi genere, dovrà essere da lui autorizzato.

Art.14

Chiunque si assenti dalla capanna per escursioni deve comunicare al socio responsabile l’itinerario, la meta, e l’orario approssimativo del rientro.

Art.15

La capanna è dotata di una cassetta di pronto soccorso a disposizione di chiunque ne avesse bisogno.

Art.16

Gli eventuali reclami che un frequentatore intendesse sollevare, dovranno essere segnalati presso la sede della sottosezione, evitando il più possibile spiacevoli discussioni in loco.

Art.17

Il consiglio direttivo, sentito il parere del socio responsabile e della commissione, si riserverà di adottare provvedimenti a carico di quelle persone che con il loro comportamento abbiano arrecato danni alla capanna.

Art.18

La sottosezione non è assolutamente responsabile di eventuali incidenti occorsi alle persone e cose durante la permanenza alla capanna.

Art.19

Il socio e non socio che frequenta la baita, in accordo al presente regolamento, accetta le proprie responsabilità nei confronti della sottosezione.

Art.20

Per quanto non qui previsto valgono le norme generali previste per i rifugi CAI.